pxb_1853667_492ab4086f3571c17ea4e7de01ba3ed5

facebook
instagram
whatsapp

Articoli e comunicati

Seguici sui social:

@All Right Reserved 2022

Movimento Civico 4

Scopri subito le ultime news

tw-12

CIMITERO COMUNALE, OPERAZIONE VERITA’: 6 MILIONI DI EURO IN CINQUE ANNI E NESSUNA SPESA

2022-03-13 23:00

ufficio-stampa

CIMITERO COMUNALE, OPERAZIONE VERITA’: 6 MILIONI DI EURO IN CINQUE ANNI E NESSUNA SPESA

Ad ascoltare la vanagloria e la supponenza con cui l’Amministrazione comunale uscente si vanta il 9 marzo 2022 di avere iniziato l’iter di affidamento dei lavor

screenshot-2022-05-18-at-11-57-13-(2)-michele-mangiafico-facebook.png

CIMITERO COMUNALE, OPERAZIONE VERITA’: 6 MILIONI DI EURO IN CINQUE ANNI E NESSUNA SPESA, DI CONTRO UN NUOVO MUTUO, ANNUNCIATO ALMENO QUATTRO VOLTE PER LAVORI CHE ANCORA NON SONO STATI NÉ COMPLETATI NÉ INIZIATI. NESSUN PASSO AVANTI IN QUATTRO ANNI VERSO IL NUOVO CIMITERO E UN PROLIFERARE DI DITTE E COOPERATIVE SOCIALI CHE OPERANO NEL VECCHIO (COMUNICATO STAMPA).

Ad ascoltare la vanagloria e la supponenza con cui l’Amministrazione comunale uscente si vanta il 9 marzo 2022 di avere iniziato l’iter di affidamento dei lavori relativi all’ammodernamento dell’impianto idrico e fognario del Cimitero con il mutuo di 400 mila euro previsto tre anni prima nel bilancio del 2019 al capitolo 28552.0 c’è da ridere e da piangere allo stesso tempo.

Da ridere perché si tratta di una delle rare eccezioni nel nostro Paese di enti locali che investono un intero mandato amministrativo da una previsione di spesa di 400 mila euro al completamento dei lavori (speriamo, forse), con una bulimia di conferenze stampa (per dire sempre la stessa cosa), che dimostrano solo di non avere nulla di nuovo di cui parlare. L’intervento sul cimitero, infatti, è stato annunciato dall’Amministrazione comunale nelle seguenti date rinvenibili con una ricerca su internet: 15/11/2018 (presentazione del bilancio 2019), 21/08/2019 (a valle della seduta sul rinnovo delle concessioni cimiteriali), 31/10/2019 (conferenza stampa sul bilancio 2019), 09/02/2020 (altro annuncio del primo cittadino), 09/03/2022 (annuncio dell’inizio dei lavori).

Ma c’è anche da piangere, perché a causa dell’insolenza e della presunzione di questa classe dirigente al potere, noi cittadini dobbiamo pagare 400 mila euro relativi ad un ulteriore indebitamento nonostante abbiamo già per la gran parte versato in un quinquennio 6 milioni di euro a vario titolo attraverso il Cimitero, cosa – questa davvero – che non accadeva da mezzo secolo di politica. I sei milioni di euro sono frutto dei conti ai bilanci del periodo 2019-2023 redatti come segue:

Leggendo il P.e.g. 2021, a pagina 142, il capitolo 5521, denominato “proventi da concessioni di beni cimiteriali”, rintracciamo, come somme in entrata, 420 mila euro accertati nel 2020, 1 milione di euro previsti nel 2021, di cui 700 mila già in cassa, e 1 milione di euro per ciascuna annualità, nel 2022 e nel 2023. Dal bilancio 2020, invece, rintracciamo reversali (soldi già in cassa) per il 2019 sullo stesso capitolo pari a 1.646.524,81 euro. Alle entrate di questo capitolo, vanno sommate le entrate di un secondo capitolo, che riguarda i “servizi cimiteriali”, ovvero il capitolo 8200, dove abbiamo reversali nel 2019 per 132.839,00 euro, cui vanno aggiunte le seguenti somme tratte dal Peg 2021: 210 mila euro nel 2020, 181 mila euro nel 2021 (di cui 150 mila in cassa), 181 mila euro previsti nel 2022 e nel 2023. Infine, vanno aggiunte le entrate relative ai “diritti di segreteria su atti cimiteriali”, relative al capitolo 5415, dove troviamo nel 2019 reversali per 25.487,85 euro, cui vanno aggiunte le seguenti somme tratte dal Peg 2021: 30 mila euro nel 2020, 30 mila euro nel 2021 (di cui 15 mila in cassa), 30 mila euro previsti nel 2022 e nel 2023. L’Amministrazione comunale che attualmente governa la città di Siracusa, nel quinquennio 2019-2023, ha disposto e disporrà complessivamente dalle tasche dei siracusani per nuove concessioni cimiteriali, rinnovo delle concessioni esistenti, servizi cimiteriali e diritti di segreteria di poco più di 6 milioni di euro.

Altra ”operazione verità” da parte dell’Amministrazione comunale nei confronti dei cittadini dovrebbe riguardare le ragioni per cui nulla si è mosso da un anno e mezzo a questa parte, fino alla conferenza stampa del 9 marzo, ovvero il fatto che, trattandosi di una zona SIN, sono stati fatti dei sondaggi che hanno rilevato un alto grado di inquinamento del terreno, per cui è stata richiesta e inoltrata al Ministero dell’Ambiente una dettagliata relazione, mentre nel frattempo crescevano i prezzi dei materiali. Di tutto questo, nessun comunicato né conferenza da parte della classe dirigente del Vermexio. Siete proprio sicuri, signori Soloni, che la ditta incaricata non rinuncerà all’appalto a fronte dell’aumento esorbitante dei prezzi?

L’Amministrazione comunale lamenta quanto sia costoso il mantenimento dell’attuale Cimitero di Siracusa, sottolinea quanti servizi debbano essere erogati all’interno, da un molteplice numero di ditte e cooperative sociali. Ma, in concreto, non ha fatto neanche un passo avanti verso la realizzazione del nuovo Cimitero, per il quale la modalità del “progetto di finanza” avrebbe alleggerito il Comune sia in fase di realizzazione sia in fase di mantenimento. Come mai? Perché, anche in questo caso, nessuna informazione e nessuna trasparenza verso la cittadinanza? Eppure, è noto anche alle pietre che il nuovo Cimitero risolverebbe tutti i problemi attuali, dalla sporcizia alla mancata manutenzione, dall’assenza di posti liberi all’incuria in cui versa la zona monumentale. Invece, negli ultimi tre anni è stato cambiato molte volte il responsabile unico del procedimento e, di fatto, non si è mossa una carta a partire dal completamento delle procedure di esproprio dei terreni. Da quasi quattro anni, nel Documento Unico di Programmazione allegato al Bilancio dell’Amministrazione comunale viene ripetuta sempre la stessa frase: “E’ in fase di sottoscrizione il contratto per la realizzazione del nuovo cimitero di Siracusa”. Ma ci prendete in giro?