CHE FINE HA FATTO IL DRONE DA 50 MILA EURO ACQUISTATO DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE E GLI AGENTI FORMATI PER IL SUO UTILIZZO? QUANDO SARA’ MESSO IN CAMPO PER LA PREVENZIONE E LA LOTTA AGLI INCENDI? L’ESTATE STA FINENDO…

Le cronache di questi giorni sul rischio incendi e sui danni inferti all’ambiente e alla popolazione da fiamme e gas nocivi raccontano che in alcuni enti locali della nostra provincia hanno debuttato i droni per localizzare tempestivamente l’area di intervento ed eventuali soggetti in difficoltà. In Calabria, l’utilizzo sapiente dei droni ha permesso, tra luglio e agosto, di individuare alcune decine di piromani.
Vi siete chiesti, a Siracusa, quale sia lo stato dell’arte sulla dotazione di strumenti a pilotaggio remoto e sul loro utilizzo?
Ve lo diciamo noi, in attesa che il Consiglio comunale eserciti la sua funzione di controllo sull’utilizzo del denaro pubblico e sui risultati che ne abbiamo ricavato. Il 20/07/2022 con determina dirigenziale n. 2790 l’Amministrazione comunale ha impegnato 48.596,77 euro, alla luce della proposta della ditta “Southdrone s.r.l.s.”, per l’acquisto di un drone per la tutela del territorio e del relativo corso di formazione. L’acquisto è stato perfezionato con la determina dirigenziale 4384 del 15/11/2022 con la liquidazione della fattura alla ditta.
Nel corso dell’estate 2023, dalle cronache riportate dalla stampa, non risulta che alcun drone sia stato utilizzato per localizzare incendi e persone in pericolo, individuare e denunciare piromani nel nostro territorio, dalle nostre forze di polizia municipale. Cosa stiamo aspettando? Chi ha effettuato il corso all’interno del corpo di polizia municipale e quando intende l’Amministrazione comunale mettere in campo questo strumento per la prevenzione e la lotta agli incendi?