SE IL BUONGIORNO SI VEDE DAL MATTINO... VOTO CONTROLLATO E SEGNATO PER L'ELEZIONE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO. VERGOGNA.

Nessun organo di stampa riporta la notizia, ma vale la pena far sapere ai miei concittadini che in Consiglio comunale a Siracusa, dopo molti anni, sarebbe tornata in uso la pratica del "voto controllato e segnato" per l'elezione del Presidente del Consiglio comunale, complice l'attuale Presidente pro-tempore.
Sarebbe stata, infatti, questa la strategia scelta dalla "maggioranza", con la compiacenza anche di qualcuno delle opposizioni.
Non è vero, come riportano i giornali, che Alessandro Di Mauro ha preso 16 voti, peraltro insufficienti in prima votazione per l'elezione: c'è chi ha votato scrivendo prima il nome e il cognome del candidato presidente prescelto, chi prima il cognome e poi il nome, chi il nome puntato con l'iniziale e il cognome per esteso e così via.
Alla fine, Di Mauro ha preso 4 voti, 3 voti li ha presi Di Mauro A., 4 voti li ha presi A. Di Mauro, 4 voti Di Mauro Alessandro, mentre 1 solo voto è andato ad Alessandro Di Mauro.
Per evitare questa pratica "malata", tendente a by-passare ciò che prevede la legge, ovvero che il voto sia "libero e segreto", in passato abbiamo chiesto e ottenuto da chi svolgeva a garanzia di tutti il ruolo di Presidente che, quale che fosse la dicitura riportata nel foglio, il Presidente leggesse solo il cognome. E così è stato.